Usiamo i libri e la lettura per giocare con i nostri
bambini con sindrome Down

NATI PER LEGGERE

è un bellissimo progetto per invitare all'uso dei libri e della lettura
genitori e bambini da 0 a 6 anni

Vale anche per i bambini con sindrome Down ?

Certamente, e non solo:
per loro l'uso della lettura ad alta voce e dei libri ha indicazioni specifiche in quanto
favorisce lo sviluppo del linguaggio, rinforzando i canali più deboli: quello dell'attenzione e della memoria a breve termine

possiamo così riassumere gli scopi principali:

  • Attivare e mantenere l'attenzione, in particolare su un oggetto specifico, cioè il libro (favorendo un miglioramento delle capacità e dei tempi di attenzione)
  • Rinforzare le parole e le frasi pronunciate (i suoni arrivano attraverso il canale uditivo e durano pochi attimi) con la parola scritta che rimane fissa da guardare e riguardare
  • Rinforzare progressivamente la memoria di parole e frasi attraverso la lettura ripetuta sempre uguale del libro
  • Collegare suoni, significati e testo scritto come base fondamentale per l'apprendimento di lettura e scrittura

Negli USA ci sono molti progetti, partiti da osservazioni spontanee dei genitori, che utilizzano la lettura precoce come aiuto allo sviluppo del linguaggio:
proviamo anche noi, raccontiamoci che cosa succede,
scambiamoci informazioni sui libri preferiti.

I criteri per le scelte a secondo dell'età e dei suggerimenti sui titoli li troverete
nel sito di NATI PER LEGGERE,
ma è così bello andare in libreria con i bambini a cercarseli da soli.....

Vi propongo di costruire insieme un nostro (sotto)progetto: mi piacerebbe chiamarlo

UN LIBRO PER GIOCARE INSIEME

per sottolineare che penso al leggere non come esercizio di stimolazione, ma come ad un momento di comunicazione e di scambio giocoso.

Spero di riuscire al più presto a mettere nel nostro sito i riferimenti scientifici su lettura e linguaggio

Milano, 1 giugno 2004 Marianna Balgera, neuropsichiatra infantile

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